GIOVANNI
GUACCERO

“La sua musica divora con profitto i cibi più diversi [...]. Notevolissimo il "Salmo Metropolitano" su testi di Pasolini [...]”
Enzo Siciliano (La Repubblica, 1999)

“...intellettuale del cambiamento”
Luigi Pestalozza (Musica/Realtà, 2001)

“Musica per le montagne. Un pout-pourri magico dal quale scaturisce una musica sospesa e pensosa ma mai immobile: avanguardia molto soffice”
Antonello Antonelli (World Music Magazine, 2005)

“Ciò che trovo avvincente (...) è la sua capacità di raccontare tale storia con un linguaggio che combina, nel modo più piacevole, l'impeccabile bravura accademica con una vissuta sintonia con la realtà.” Alvin Curran (pref. a "L'improvvisazione nelle avanguardie...", 2013)

“[...] Si deve entrare in sintonia con un codice altro. Guaccero vi riesce magistralmente, senza mai sovrastare la poesia [...], costruendo un fraseggio musicale che aiuta quasi la ricezione del messaggio poetico [...]” Giorgio Adamo (Booklet CD “Non capisco la direzione dei venti”, 2015)

“La musica brasiliana è orgogliosa di influenzare un artista con tanto talento [...]” Guinga (Booklet CD “A roda dos planetas errantes”, 2016)