GIOVANNI
GUACCERO

FORMAZIONE BASE DEL GRUPPO ALEANOVA:

• Alessandro Sbordoni direzione e fisarmonica bajan
• Daniele Del Monaco elettronica, pianoforte e cymbalon
• Giovanni Guaccero elettronica e pianoforte
• Igor Fiorini flauto
• Paolo Marchettini clarinetti
• Gianfranco Tedeschi contrabbasso

• Concerti con la prima formazione (19-6-2002 Bibli - Nuova Consonanza, Roma e 18-7-2002 L'Aquila - Festival di Amiternum) – Esecuzione di Sinfonia 2 di Domenico Guaccero e improvvisazioni.


• Concerto (14-2-2003 Bibli - IATO, Roma), composizioni di D. Guaccero, C. Cardew, D. Del Monaco, G. Guaccero e improvvisazioni.


• Moonlight serenade (9-11-2003 Villa Aurelia - Accademia Americana, Roma - 40° Festival Nuova Consonanza) Esecuzione di Variazioni sul Grido di Mauro Bortolotti e Viaggio sulla luna (sonorizzazione del film di G. Méliès AleaNova)
  


• Morricone incontra Lubitsch, sonorizzazione del film “Die Puppe” con la partitura “Multipla” di Ennio Morricone (3-5-2004 Auditorium del Goethe Institut, Roma, 15-5-2004 CineOdissea, Cagliari, 5-8-2005 Buonconvento, Siena, 4-12-2005 L’Aquila, Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli)
  

«L’esperienza del gruppo AleaNova ha rappresentato per me l’occasione di vivere dal di dentro un percorso di studio su alcune partiture aleatorie, analizzandole, provandole ed eseguendole dal vivo. Proprio su questa base è nato il gruppo, da un’esperienza di studio che Alessandro Sbordoni stava conducendo tra 2001 e 2002 al Conservatorio de L’Aquila su Sinfonia 2 di Domenico Guaccero. Partendo da lì Sbordoni ha chiamato attorno a sé alcuni musicisti, tra cui il sottoscritto. Si sono cominciati a fare quindi dei concerti, con una prima formazione nella quale erano presenti anche Nicola Bondanese e Paolo Cavallone sostituiti poi dal 2003 da Gianfranco Tedeschi e Paolo Marchettini. L’altra esperienza fondamentale è stata lo spettacolo “Morricone incontra Lubitsch”, avuta inizio quando Ennio Morricone ha dato al gruppo i due volumi della partitura aleatoria Multipla, costituita da una serie di materiali separati utilizzati dall’autore verso la fine degli anni ’60 per la realizzazione attraverso prassi improvvisative di alcune colonne sonore. Dopo molto lavoro su questa partitura nacque la sonorizzazione del film muto “Die Puppe” di Ernst Lubitsch. Pur essendo tutti compositori-esecutori possiamo dire che all’interno del gruppo c’era una sorta di divisione dei compiti: da un lato Sbordoni-Del Monaco-Guaccero che hanno curato di più la parte progettuale dello spettacolo e dall’altra Fiorini-Marchettini-Tedeschi che sicuramente erano più in vista su un piano esecutivo. Morricone ha seguito la parte finale delle prove e la realizzazione, che ha sempre avuto un bel successo di pubblico a ogni replica. Interessante il fatto che le due principali partiture su cui ha lavorato AleaNova rappresentano due poli opposti della musica aleatoria: da un lato Sinfonia 2, una sinfonia in una sola pagina dove è indicata solo la struttura e i comportamenti esecutivi, ma dove non sono praticamente presenti materiali musicali. Dall’altro Multipla, che è esattamente l’opposto, e cioè una serie di materiali che ogni volta possono essere piegati a una forma e a un comportamento esecutivo differente». G.G. 2009