GIOVANNI
GUACCERO

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Racconto musicale di Giovanni Guaccero liberamente ispirata al racconto di Charles Dickens

ORGANICO: 3 voci, pianoforte, live electronics, percussioni, voce recitante/fisarmonicista, marionettista, gruppi vocali e strumentali esterni
DURATA: 50’
ANNO DI COMPOSIZIONE: 2008

PRIMA ESECUZIONE:

I Concerti nel Parco/ Scuola Popolare di Musica di Testaccio (Roma, 14/12/2008)

• Sandra Del Maro, Monica Demuru, Patrizia Rotonda - voci
• Giovanni Guaccero - pianoforte, live electronics e direzione
• Nicola Raffone - percussioni
• Benedetto Fanna - voce recitante e fisarmonica
• Antonia D’Amore - marionettista

con la collaborazione dei laboratori di Improvvisazione libera diretto da Daniele Del Monaco e di Improvvisazione vocale diretto da Lucia Staccone della Scuola Popolare di Musica di Testaccio e del Teatrino Itinerante di Antonia D’Amore

Musica ed elaborazione del testo: Giovanni Guaccero

Testi delle canzoni: Sandra Del Maro, Monica Demuru, Benedetto Fanna, Giovanni Guaccero e Maria Jatosti.

Ideazione e realizzazione del teatrino: Luigi Ottolino e Antonia D’Amore

ALTRE ESECUZIONI:

• 19 – 12 – 2008, Vibo Valentia (Auditorium della Biblioteca Comunale),

AUDIO

COMMENTI:

E allora.., la mia impressione sul "Cantico di Natale": la tua musica è un mondo di note! Non tante, a volte, ma incisive; ti avvolgono, lasciano il segno. Respirano i generi musicali che ami, e che qui si fondono in modo naturale. Non ci meraviglia che compaia un che di latino-americano o altro.. Certo è che sai spaziare senza limiti precisi e ciò mi piace molto. Ho seguito con interesse il tutto,  che ha destato anche la curiosità di vedere cosa sarebbe musicalmente poi successo..! Bello e riconoscibile, giustamente, nei tuoi lavori, il taglio, secondo me, quasi brechtiano, bello, che parte da un preciso punto di vista. Brava Alessandra, col suo espressivo volto "da teatro", come le ho detto. Bravi tutti; belle le voci. Benedetto..: sia benedetto! Teatrale anche l'insieme delle voci "fuori campo", della folla. E tu.., sempre riservato! Bravo!

ROBERTA BARTOLETTI